Cambi di stagione: dal ferro un prezioso aiuto per affrontare i malesseri dei primi caldi

I cambi di stagione rappresentano un momento delicato per un numero sempre maggiore di italiani, che soffrono il cambiamento climatico manifestando malesseri tipici come stanchezza, irritabilità o difficoltà a dormire. Un’alimentazione sana ed equilibrata è il primo passo per superare questi periodi con la giusta energia e, in questo senso, il Ferro è uno dei minerali che gioca un ruolo fondamentale per il benessere dell’organismo. Tuttavia, non essendo facilmente assimilabile, è consigliabile seguire alcuni trucchi in cucina per aiutare il nostro corpo ad assorbire maggiori quantità di nutrienti.

Secondo le indicazioni contenute nella IV Revisione dei Livelli di Assunzione di Riferimento di Nutrienti ed energia per la popolazione italiana (LARN) della Società Italiana di Nutrizione Umana (SINU), il fabbisogno medio di ferro, su base giornaliera, è di 7 grammi per i maschi adulti e di 6-10 grammi per le donne tra i 18 e i 59 anni (valore che supera i 22 grammi durante la gravidanza). Nonostante vi siano alcuni cibi molto ricchi di Ferro, solo il 10-35% del ferro presente negli alimenti animali ed il 2-10% di quello contenuto nei vegetali viene effettivamente assorbito dal nostro organismo. Il ferro emico di derivazione animale, come carne e pesce, è quindi più facilmente biodisponibile e assorbito dall’intestino, mentre quello di provenienza vegetale è invece legato a sostanze, come i fitati, che ne riducono l’assorbimento intestinale.

Di seguito il link all’intervista col nutrizionista Andrea Ghiselli, riportata all’interno della trasmissione “Elisir”, su Rai Tre.

Responsabilità sociale: Cremonini sostiene un importante scavo archeologico a Roma

Sulla base della proficua esperienza di collaborazione pubblico-privato realizzata per il sito archeologico “La Città dell’Acqua”, Cremonini sta finanziando una nuova importante campagna di scavi archeologici lungo la Via Prenestina a Roma.

Nel 2012 è stato acquisito un terreno, all’altezza della Via Tor Tre Teste, per realizzare nuovi edifici da destinare alle attività di ristorazione, in particolare una nuova steakhouse Roadhouse Grill.

Dopo i primi sondaggi, la Soprintendenza ai beni archeologici di Roma ha avviato indagini approfondite che hanno rivelato una delle scoperte più interessanti degli ultimi anni: un tratto di ben 50 m perfettamente conservati dell’antica Via Prenestina e una necropoli di età imperiale. Cremonini ha finanziato tutta la campagna di scavi e sta realizzando un progetto di sistemazione complessiva dell’area, che permetterà l’accessibilità al pubblico dei reperti, valorizzando così anche il futuro ristorante che sarà aperto nel 2015.

Riportiamo qui il servizio che il TG3 Lazio ha dedicato alla scoperta del nuovo sito.