Perché questo spazio informativo e di confronto?

Il settore alimentare rappresenta il secondo settore industriale per dimensioni in Italia: un sistema di 6.500 imprese, con oltre 400.000 addetti e 120 miliardi di euro di fatturato (di cui 19 miliardi in esportazioni). Per la peculiarità dei “prodotti”, questo settore è sottoposto a un regime normativo europeo estremamente rigoroso  e vive con grande responsabilità le tematiche legate alla salubrità delle produzioni, alla  sostenibilità e all’impatto ambientale delle proprie attività.

Oggi decidere cosa mangiare – la più naturale e necessaria delle attività umane – è diventata una scelta complicata, soprattutto nello sviluppato e sazio mondo occidentale: il cibo non è più solo un elemento vitale ed essenziale, ma un soggetto ampiamente dibattuto nell’opinione pubblica, da vari punti di vista: filosofico, etico, culturale, gastronomico, economico, scientifico, medico, ambientalista,  ecc. E nel tribunale dell’opinione pubblica spesso finiscono sul banco degli imputati l’agricoltura e le industrie di produzione alimentare, cioè i primi due anelli di una catena che ha permesso l’accesso al cibo per buona parte dell’umanità. Siamo ormai abituati ad ascoltare messaggi così contraddittori su aspetti nutrizionali, sugli impatti ambientali dell’agricoltura e degli allevamenti, oppure sulla qualità del cibo, da risultare veramente disorientanti.

Considerato che la sicurezza alimentare, la salute, la qualità, il benessere animale, la tutela dell’ambiente, l’innovazione e la ricerca scientifica sono temi sensibili che investono tutte le attività del Gruppo Cremonini, uno dei principali soggetti nella filiera agroalimentare italiana, abbiamo deciso di aprire questo spazio di confronto online per trasmettere informazioni chiare sulle azioni di Cremonini in questi ambiti, e al tempo stesso ascoltare la voce dei nostri interlocutori e consumatori, con l’augurio che questo Blog possa diventare uno strumento di dialogo e trasparenza.

Per approfondire i temi indicati potete accedere alle sezioni “Corporate Social Responsibility” (Qualità e sicurezza / Ricerca / Sostenibilità ambientale / Benessere animale) “Fonti rinnovabili”, oltre a una sezione speciale “Report”, dedicata a chiarire tutti gli aspetti sollevati nel 2005 in un programma televisivo.

Gruppo Cremonini