Ricerca scientifica: Inalca protagonista del “Cluster Nazionale Agrifood”

AgroalimentareInalca è stata scelta per coordinare il gruppo “Sostenibilità” del Cluster Nazionale Agrifood, a conferma del livello di eccellenza raggiunto dall’azienda nel campo della sostenibilità ambientale. I cluster tecnologici nazionali rappresentano il più importante strumento di sostegno alle imprese nei settori strategici dell’economia nazionale. Tra questi appunto quello agroalimentare.

Il Cluster nazionale Agrifood è un’aggregazione organizzata di imprese, università, istituzioni pubbliche o private di ricerca, enti territoriali e altri soggetti attivi nel campo dell’innovazione nella filiera agroalimentare, promossa e coordinata da Federalimentare e Aster Emilia Romagna nell’ambito dell’Avviso MIUR 257/Ric del 30 maggio 2012, finalizzata a una gestione ottimale dei fondi per ricerca cofinanziati anche dall’Unione Europea. “L‘azione del Cluster”- spiega il MIUR- dovrà mirare allo sviluppo di conoscenze e tecnologie per la produzione di cibi, anche di origine marina, più sicuri e che abbiano più elevate caratteristiche di qualità e genuinità, anche attraverso una maggiore sostenibilità e un minor impatto ambientale nell’uso delle risorse”. E’ la coerente evoluzione di un percorso iniziato per iniziativa della Commissione Europea sin dai primi anni 2000 con la Piattaforma Tecnologica “Food for Life”, ed è destinato a divenire un riferimento a livello nazionale per l’orientamento delle strategie del Paese sui temi dell’agroalimentare. Elemento di novità del Cluster è la sua vocazione territoriale che si è concretizzata nell’adesione formale di 11 Regioni italiane interessate a sostenere le politiche di sviluppo regionale.

Il gruppo Sostenibilità è costituito da tre grandi imprese (INALCA, Granarolo, Whirlpool), tre enti di ricerca di rilevanza nazionale (Consiglio per la Ricerca e Sperimentazione in Agricoltura, CNR, Università di Bologna) e 20 Piccole e Medie Imprese.

Le aree di ricerca individuate riguardano: l’agricoltura di precisione, la selezione di varietà di frumento resistenti alla siccità e ad alcune malattie (fusariosi) per il settore primario. Processi tecnologici innovativi per il recupero e trasformazione di scarti e sottoprodotti per la parte di trasformazione agro-industriale. La realizzazione di frigoriferi intelligenti in grado di aumentare la shelf-life in fase di conservazione domestica degli alimenti e riconoscere i prodotti in scadenza grazie ad etichette in grado di dialogare con l’elettrodomestico. Il gruppo è stato ammesso al finanziamento per un budget complessivo di oltre 12 milioni di Euro con un elevato punteggio, a conferma dell’adeguatezza dei temi di ricerca individuati. Il bando, inoltre, è concepito per realizzare un aggregato stabile di imprese eccellenti nel settore dell’agrifood in grado di intercettare i più importanti strumenti comunitari per il sostegno alla ricerca ed innovazione.

Per informazioni sui programmi di ricerca gestiti con Cluster Nazionali:
MIUR Pubblica Istruzione
Atti Ministeriali MIUR

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